Con il progetto S.T.R.A.T.E.G.Y., Cilento Youth Union ha trasformato Sapri in un laboratorio europeo di turismo sostenibile e partecipazione giovanile.
Dal 15 al 22 novembre 2024, Cilento Youth Union ha trasformato Sapri in un centro vivo di scambio interculturale. Il progetto europeo S.T.R.A.T.E.G.Y. (Sustainable Tourism in Rural Areas Through European Green for Young) ha riunito 23 giovani da Italia, Romania, Bulgaria, Lituania e Croazia. Il tema? Turismo sostenibile e futuro dei territori rurali.
Passeggiando sul fertile terreno del Turismo Lento, Cilento Youth Union ha scelto la Baia di Sapri come sfondo ideale. Tra mare, colline e antichi borghi, il gruppo ha riflettuto sul ruolo delle nuove generazioni nella promozione di uno stile di viaggio più consapevole.
L’iniziativa è nata con l’obiettivo di stimolare il pensiero critico e lo spirito europeo. Esperienze diverse, competenze condivise e un forte desiderio di dialogo hanno animato le giornate del progetto. Il tema del viaggio sostenibile è stato approfondito attraverso attività, discussioni e laboratori in chiave green. Nel programma sono stati inclusi anche momenti per il benessere fisico e mentale. Lunghe passeggiate sulla costa, escursioni nei paesaggi collinari e attività outdoor hanno favorito una connessione autentica con l’ambiente.
Il mare, elemento centrale della nostra cultura, ha avuto un ruolo fondamentale.
I giovani partecipanti hanno riscoperto la bellezza naturale del territorio e il valore della tutela ambientale. Tutto questo ha rafforzato in loro la consapevolezza del proprio ruolo di cittadini attivi.
Uno dei risultati più concreti del progetto è stato la creazione di un manuale gratuito in inglese, destinato agli operatori del turismo sostenibile. È scaricabile sul sito ufficiale di Cilento Youth Union, simbolo tangibile della produttività di questa esperienza. Le premesse per il futuro sono promettenti. Si sta già valutando una seconda edizione del progetto, con l’idea di rendere Sapri un punto fisso per lo scambio giovanile europeo.
Il progetto è stato possibile grazie al programma Erasmus+ e al contributo di realtà locali e internazionali.
In particolare, ringraziamo GolfoTrek, l’impresa agricola Orto di Torraca, e Hotel Orion Villammare per l’ospitalità. I partner internazionali Mimma Dreams APS, CERT Zarika Association, MZM e Tavo Europa hanno seguito con cura ogni fase, garantendo qualità e inclusione.
Iniziative come quella di Cilento Youth Union dimostrano che anche le aree rurali possono essere protagoniste del cambiamento. È il momento di aggiungere più Europa dove ce n’è più bisogno: nei territori, tra i giovani, nella sostenibilità.