I Triiddi sono una pasta tradizionale di Rofrano

I Triiddi di Rofrano: La Filosofia “Less Is More” Tradotta In Cucina

Scopri i Triiddi di Rofrano, la pasta tradizionale del Cilento che racconta resilienza, semplicità e gusto autentico

I Triiddi di Rofrano sono molto più di un piatto: rappresentano un simbolo di identità, memoria collettiva e adattamento. Questa pasta unica nel suo genere nasce nel cuore del Cilento, nel borgo di Rofrano. Quando il grano scarseggiava e le risorse erano limitate, la comunità rofranese non si arrese.

Anzi, seppe trasformare la povertà in occasione, utilizzando ciò che la natura offriva in abbondanza. Infatti, le castagne e, di conseguenza, la farina di castagne, è frutto dei boschi rigogliosi del territorio.

Con molta probabilità l’etimologia del nome Triiddi deriva da “Tria”, ovvero pasta secca in arabo. Nella cultura popolare, invece, il nome viene accostato al gesto con cui veniva modellata la pasta: un movimento deciso delle tre dita sulla sfoglia, che dava origine a una forma tozza, concava e accogliente. Oggi la pasta ha assunto una forma più allungata, simile ai pici toscani, ma conserva intatto lo spirito originario.

Due sono i segreti per un piatto autentico: un impasto realizzato con farina 00, semola e, soprattutto, farina di castagne. Il tutto viene condito con un soffritto semplice ma saporito, a base di aglio, olio d’oliva e peperone crusco.

Nel 2023, i Triiddi di Rofrano sono stati protagonisti dello Scambio Giovanile EARTH FOOD. Co-finanziato dal programma Erasmus Plus e organizzato da Cilento Youth Union proprio a Rofrano il progetto ha visto la partecipazione di giovani provenienti da Italia, Spagna, Grecia, Tunisia ed Egitto. Ogni gruppo ha presentato un piatto tradizionale del proprio territorio. La scelta del gruppo locale è ricaduta, con orgoglio, sui triiddi. Un vero e proprio simbolo di resilienza, povertà dignitosa e dell’idea che “less is more”.

Questa pasta rappresenta la capacità di trasformare la scarsità in valore, la fatica in sapore, il passato in patrimonio. Un esempio perfetto di cucina contadina che si fa cultura, legame intergenerazionale e ispirazione per le nuove generazioni.

Inoltre, dal 13 marzo scorso, su iniziativa di CYU e della Cooperativa di Comunità La Forgia, i Triiddi sono stati riconosciuti come Prodotto Alimentare Tradizionale. Si tratta di un riconoscimento nazionale che attesta non solo la qualità organolettica ma anche il valore culturale di un prodotto trai più caratteristici ed autentici della Dieta Mediterranea, patrimonio immateriale dell’umanità.